Spitzknotto

Stoccareddo-Gallio-SpitzKnotto-F110

Stoccareddo di Gallio, Altopiano di Asiago Sette Comuni

Il “Terzo Altare” e/o “cittadella dei gnomi” ossia lo Spitzknotto (Spizegonoto) esattamente in antitesi all’Altar Knotto.
Lo Spitzknotto sembra a guardia della Val Frenzela, proprio di fronte a Valpiana di Foza. E’ un sito, conosciuto forse solo dai ‘Stocarechi’, da decenni dimenticato, ora recuperato grazie ad alcuni paesani innamorati di Stoccareddo e, soprattutto, grazie a Giancarlo Bortoli che su questo sito ha sviluppato il racconto di Natale 2003.

Per il Bortoli lo Spitzknotto (a Stocarè è comunemente chiamato Spitzgonotto o Spizegonoto) è il Terzo Altare dell’Altopiano assieme al più famoso Altarknotto (sopra Rotzo quasi a guardia della Valdastico) e all’Hanepos (‘incudine del diavolo’), che si trova in Marcesina a strapiombo sulla Valsugana. Inoltre, sempre per lo storico Bortoli, è la chiusura del Triangolo dei tre altari dell’Altopiano anche per la presenza di tre knotte (massi piatti) sulla punta (spitz). E poi, non è casuale, la perfetta simmetria dello Spitzknotto con l’Altarknotto sul centro di Asiago dove, pure è evidente, un quartiere a triangolo come la nota Costellazione.

Per i bambini di una volta di Stoccareddo era un luogo che, pur incutendo timore, incantava la fantasia, era il luogo, come raccontavano i nostri vecchi, dove si nascondeva il ‘sanguanelo’ e/o ‘gli gnomi’. Perciò ci si avvicinava a questa ‘cittadella dei gnomi’, come è piaciuto chiamarla Giuliano Dall’Oglio, con circospezione paura e curiosità, sperando in cuor nostro di avere l’incontro.

Quanto sopra anche per invogliare gli ospiti a visitare questo nuovo sito che si può raggiungere con un comodo sentiero che si diparte appena fuori paese, sulla strada per Sasso di Asiago. Al capitello di Sant’Antonio si scende a sinistra fino alla valletta e proseguendo, sempre a sinistra, lungo la valletta per circa 1 Km, poi si svolta sulla destra seguendo il sentiero che porta allo Spitzknotto. La parte finale, il passaggio dell’istmo e il giro dello Spitzknotto, nella parte accessibile, è stato reso sicuro da una staccionata eseguita dalla Forestale altopianese in collaborazione con il Comune di Gallio.

Sono sicuro che resterete affascinati dal luogo a strapiombo della Val Frenzela (da Frea, antica divinità celtica) con vista, se siete fortunati, della pianura veneta da Castelfranco Veneto e, giù giù, fino a Venezia.

(testo di Amerigo Baù, foto MV)

Per altre foto cliccare QUI